Preparazione della barbottina
La barbottina è un composto di acqua, argilla in polvere e fluidificante (sale grosso da cucina), che permette all'argilla di sciogliersi facilmente e rende il composto fuido. Le percentuali sono circa di 50% tra acqua e argilla, più un 2-5% di sale. Per ottenere l'argilla in polvere utilizza quella secca (anche avanzi) che frantumerai fino a raggiungere una granulometria sottile. Lascia riposare il composto per almeno 24 ore, dopodiche mescola il tutto e passa al setaccio. In commercio esistono argille da colaggio già preparate, con la loro percentuale di fluidificante (silicato e carbonato di sodio) ,ma quasi tutti i ceramisti preparano personalmente la barbottina.
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Utilizza l'argilla allo stato liquido o semiliquido (barbottina) all'interno dello stampo in gesso. La tecnica, usata da artigiani ed artisti, trova largo impiego anche nell'industria, per la produzione in larga scala.
Versa lentamente la barbottina all'intemo dello stampo iniziando dal centro.
Lo stampo deve sempre essere sufficientemente umido da permettere una buona aderenza dell'argilla o della barbottina alle sue pareti. Ma se l'umidità è eccessiva non assorbirà in modo uniforme e sufficiente.
Aiutati con un pennello per penetrare tutti gli incavi con il liquido.
Riempi completamente lo stampo, fino al limite estremo. Dopo qualche minuto il livello della barbottina tenderà a calare, perchè il gesso assorbe parte dell 'acqua contenuta nella barbottina. Aggiungi ancora barbottina in modo da conservare sempre lo stesso livello.
Ben presto la barbottina, a più diretto contatto con la parete dello stampo, acquista una consistenza maggiore rispetto a quella centrale. Il gesso ha infatti assorbito parte della sua umidità.
Quando viene raggiunto lo spessore desiderato ( che dipende dalla grandezza del pezzo) versa la barbottina in eccedenza, inclinando lo stampo.
Se l'oggetto è essiccato si stacca da solo dalle pareti deIlo stampo. Quando non avvenisse precisamente, le cause sono da ricercarsi nella composizione della barbottina, oppure nello stampo, troppo vecchio o troppo umido.
Estrai il pezzo quando il distacco dalle pareti è netto e l'argilla ha raggiunto una consistenza tale da non deformarsi.
Con un pennello pulisci accuratamente lo stampo dai residui di argilla imbevuto in acqua con un pizzico di aceto. Prima del suo riutilizzo spolvera lo stampo. La polvere impedirebbe una buona presa deIl'argiIla alle pareti. Passa una spugna leggermente umida, soprattutto se non è usato da molto tempo.
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