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BUCCHERO
La tecnica del bucchero, per ottenere superfici nero lucente, venne perfezionata dagli Etruschi i quali fondarono nella penisola italica veri e proprl centri produttivi. Raggiunsero risultati di grande eleganza soprattutto con lo stile del bucchero sottile, con il quale ottennero oggetti lucenti e fini come il metallo. Essi usavano già la ruota ed alcuni stampi per la modellazione, ma il metodo più diretto rimase il colombino, ottenuto sovrapponendo rotoli d'argilla. La materia prima era costituita dall'argilla ferruginosa. I centri di produzione si trovavano in prossimità delle zone ricche di questo materiale.
Per ottenere l' effetto bucchero è fondamentale levigare la superficie la prima volta quando la forma è ancora umida usando una stecca di legno. In questo modo eliminerai le impronte e le irregolarità della superficie.
Qando l'oggetto raggiunge la durezza cuoio, incidi la base del vaso e scava la parte centrale per dare stabilità al pezzo.
Dopo la cottura leviga nuovamente con un cucchiaio o una stecca per rendere lucente la superficie.
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I vasai etruschi cuocevano in ottimi forni a legna. Ripetere il loro metodo sarebbe affascinante, ma complesso. Sfruttando tuttavia le possibilità tecniche oggi disponibili ti proponiamo una sintesi tra metodo antico e moderno.
Prepara un contenitore di latta o di ferro. Chiudi tutte ie fessure e i buchi con argiila plastica.

IDeponi all'interno del contenitore della legna leggera, che bruci velocemente ed alzi ia temperatura. Aggiungi altra iegna più grossa che, bruciando lentamente, produca carbone e mantenga il caiore. Si crea cosi un 'atmosfera riducente.
Copri interamente l'oggetto. Evita che i pezzi si tocchino tra loro, in modo da permettere all'aria di circolare. Per lo stesso motivo non stipare troppa legna.
Chiudi ermeticamente la scatola, con un coperchio di latta o una lastra refrattaria. Il fumo ed il carbone, durante la cottura, provocheranno quell'effetto lucente tipico del bucchero.
Metti la scatola in un forno elettrico o a gas e cuoci a 750 °C. Questa temperatura è bassa, i pezzi risultano friabili poichè non si realizza completamente il processo di vetrificazione dell'argilla. Per ovviare al problema, cuoci precedentemente a biscotto ed esegui la seconda cottura a bucchero.
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