I COLORI IN CERAMICA

Come l'impasto argilloso anche i colori per rivestire la ceramica sono composti naturali, estratti dalle rocce, a cui donano il colore. Sono i metalli che, a contatto con I' ossigeno, diventano "ossidi metallici", base per qualsiasi tipo di colorazione.

In ceramica non esistono certezze. Il pezzo viene decorato e cotto, ma il colore e le tonalità degli ossidi cambiano in base alla quantita e alla temperatura. Per questo motivo i ceramisti, prima decorazione, eseguono una serie di prove di colore . In ceramica esistono due grandi famiglie di rivestimento.
Ingobbio (terroso). E' la stessa argilla in polvere, cui si aggiunge acqua. Le tonalità sono limitate. Per ottenere una gamma piu ampia si miscela quindi con ossidi metallici.
Smalto (vetroso) Simile all'argilla, possiede un grado di fusione maggiore, tanto da divenire un corpo vetroso.
Si trova in polvere, da mischiare con acqua e passare al setaccio.
Tutti gli smalti sono composti da un elemento vetroso, silice (sabbia), che fonde ad una temperatura molto alta. Per tale motivo nello smalto vengono inseriti dei fondenti, che abbassano il punto di fusione. Un terzo componente è l'ossido di alluminio o allumina, che rende stabile lo smalto sul corpo ceramico.
Per ottenere il colore si aggiungono percentuali di ossidi metallici. Esistono smalti coprenti, lucidi e mat. La cristallina è uno smalto trasparente, incolore.

Il mercato offre colori pronti per le diverse tecniche di decorazione. In linea generale diciamo che per ottenere i blu e gli azzurri si usa l'ossido di cobalto; i verdi si hanno dall'ossido di rame o di cromo; i gialli, bruni e rossi dall'ossido di ferro (ruggine) ; il nero ed i bruni dall'ossido di manganese. Se la decorazione viene effettuata sull'oggetto ancora crudo, si ottiene una monocottura (ingobbio e mezza maiolica). In questo caso vi sono colori per alte temperature, o a gran fuoco, sui quali viene applicata poi la vernice. Sono colori sotto vernice. I colori a piccolo fuoco, per basse temperature, sono applicati sopra la vernice In questo caso possono esservi diverse cotture. Si dicono sopra vernice.

IPer dipingere è necessario uno spazio con illuminazione naturale e privo di polvere che danneggerebbe gli smalti e la loro stesura. La decorazjone di vasi o sculture a tutto tondo necessita di una torniella, gli oggetti piatti sono posti su un piccolo cavalletto o un portapiatti. La scelta dei pennelli è fondamentale per l'effetto finale della decorazione. Ve ne sono di varie grandezze e qualità, dai sintetici ai più economici a quelli di pelo di martora. Per pulirli usa i diluenti. Prepara i colori su una tavoletta di vetro. Con l'essenza di trementina aumenta la loro fluidità e l'essiccamento, mentre con le essenze grasse rendi consistente il composto. Per tracciare il disegno sulla superfide ceramica usa una matita non grassa, i cui segni scompaiono nella cottura.

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